Motori ad Alta Efficienza
I motori ad alta efficienza sono motori elettrici che grazie a miglioramenti tecnologici rispetto ai motori standard sono in grado di ottenere rendimenti superiori.
I motori ad alta efficienza (IE3) possono accrescere l'efficienza dei motori di classe inferiore (IE2-IE1) mediamente del 2-3% fino al 10%, particolarmente quando il motore è utilizzato per almeno 4-5,000 ore/anno, grazie ad utilizzo di materiale di superiore qualità e migliore progettazione e componentistica che permettono di ridurre l'energia dispersa sotto forma di calore invece che per il funzionamento del motore.
Apparentemente l'accrescimento dell'efficienza è marginale. In realtà può condurre a significativi risparmi in quanto il costo dell'investimento ovvero l'esborso per la sostituzione di un motore di classe di efficienza inferiore è pari al 1.3% del costo totale della sua vita, essendone preponderante il costo del funzionamento (costi energetici = 98.4%) rispetto al costo di acquisto (1.3%) e manutenzione (0.3%).
In sostanza il costo d'acquisto è pari al costo di funzionamento per 3 mesi, contro una vita attesa di almeno 10 anni.
Il ritorno dell'investimento avviene infatti generalmente nell'arco di 1-3 anni. Vedi seguente esempio.
Considerando una vita media di 10 anni, il risparmio energetico di un solo motore ammonterebbe a 1.840 euro contro un costo per l'acquisto di 170 euro!
Purtroppo gli utilizzatori generalmente concentrano la propria attenzione sul costo iniziale del motore, dimenticandosi che il costo del motore è 60-70 volte minore dei costi di esercizio.
Ad esempio il costo d'acquisto di un motore di 15 kW è di ca. 700 euro mentre il costo totale di gestione è stimabile nell'ordine di 40-50.000 euro.
Oltre a condurre a risparmi energetici i motori a più alta efficienza offrono altri vantaggi quali:
- durata maggiore del motore grazie alla riduzione delle sovratemperature
- riduzione della ventilazione richiesta e della conseguente rumorosità
- maggiori benefici in presenza di un inverter
- migliore comportamento a fronte di carichi ridotti o variazioni di tensione
La penetrazione dei motori ad alta efficienza IE3 in Europa è di solo 9% contro 80% nei paesi scandinavi. L'Italia è posizionata decisamente peggio ancora rispetto alla media europea: meno del 2%.
Confindustria considera che siano conseguibili dei risparmi di 10-18 TWh/anno pari al 7-13% degli attuali consumi dei motori elettrici.
La convenienza economica è peraltro incrementata dalle agevolazioni finanziarie attualmente disponibili a livello regionale.